Martedì 1 Dicembre cena creata da Carlo Cracco. Il menù accattivante studiato appositamente per l'occasione e le rinomate bollicine Villa Franciacorta Rosè Demi-Sec, Brut millesimato e Cuvette millesimato saranno i protagonisti di una serata dove parteciperanno alcune tre le più rinomate riviste nazionali e internazionali, stilisti, designer e opinion maker.
La Casa La Vita supera così il tradizionale concetto di fiera e si pone al centrodi una delle tematiche attualmente più discusse, l'arte in cucina. Un concetto diverso di vivere l'ambiente domestico, dove le mura divengono spazi surreali. Il tema si amplia sino a toccare i sensi. Si tratta infatti di una location contemporanea che rispecchia le tendenze più moderne, senza però slegarsi dalla tradizione. Una filosofia che Villa Franciacorta sposa da
sempre. Un'azienda, questa di Alessandro Bianchi, tra le più storiche del quadro franciacortino, che con perseveranza crede nel rispetto della materia prima nonché nella ricerca della qualità, nel rispetto per la vigna e per le origini. Il tutto si ritrova nell'armonico equilibrio dei suoi vini, che dal 1960 ad oggi rappresentano il fil rouge tra il sapore della tradizione e l'emozione del rinnovarsi, del riscoprirsi e nel rielaborare in chiave moderna il legame inscindibile con la storia.
A cena con le Stelle
Dall'estro dei gotha della cucina italiana all'emozione delle bollicine d'autore
La 47ª edizione dell'Esposizione Antiquari Milanesi dal nome " La Casa La Vita", www.lacasalavita.itdal 28 novembre all'8 dicembre presso la fieramilanocity, incontra l'amore per la tavola, il gusto e la valorizzazione delle eccellenze d'Italia.
All'interno di uno spazio ricercato ed esclusivo nasce il Ristorante che ospiterà le serate di "A Cena con le Stelle". Un luogo suggestivo dove alcuni tra i più grandi gotha della cucina italiana si esibiranno in un capolavoro tutto da assaporare. Qui,
Carlo Cracco propone due menu degustazione oppure una bella carta. ... Stefano Buso intervista Carlo Cracco su Vinit: per leggere il testo clicca qui. ...
Anche quest'anno Villa Franciacorta ottiene il prestigioso riconoscimento dell'ambita Guida Sparkle Bere Spumante 2010 che premia il Franciacorta Cuvette Brut 2004 con le Cinque Sfere, suo massimo riconoscimento.
...Premiazione a Milano, il 1° dicembre 2009 presso Palazzo Mezzanotte (Piazza degli Affari, 6) . In tale occasione sarà inoltre possibile partecipare ai banchi d'assaggio organizzati da Cucina & Vini in occasione del secondo appuntamento di Sparkle. ...
Bollicine d'autore e creatività in cucina: la ricerca del miglior abbinamento a tutto pasto con le bollicine di Villa Franciacorta Cuvette Brut 2004 millesimato e l'alta ristorazione hanno premiato la creatività dei "Ravioli di pasta fresca all'erba di San Pietro" nati dall'estro di Bruno Piovanelli del'Hostaria 1735 di Rezzato (Bs).
Assegnato dal pubblico anche il Premio Villa Cuvette a "Le Jardin des Remparts" stella Michelin arrivato per l'occasione da Beaune (Borgogna).
E' stata una finale agguerrita quella vissuta presso l'azienda di Monticelli Brusati. I quattro migliori ristoranti che si sono aggiudicati la partecipazione alla finale si sono cimentati nella preparazione dei piatti da abbinare a Villa Franciacorta Cuvette Brut 2004 millesimato.
Il concorso, anche quest'anno aveva toccato interessanti città e prestigiosi locali. Le serate SparklingMenù hanno coinvolto: Veneto, Lazio, Emilia Romagna, e Lombardia per l'Italia e Beaune (Borgogna) per la Francia. La giuria, presieduta come di consueto dal noto giornalista Luigi Cremona, dopo aver esaminato le numerose proposte ricevute ha selezionato i menù più interessanti.
Hanno partecipato alla finale:
Carnaroli Acquarello invecchiato mantecato ai go' e crostacei nostrani
La Tavernetta di Domenico
Quinto - Treviso
Ravioli di pasta fresca all'erba di San Pietro
Hostaria 1735 Rezzato - Brescia
Parago rosa cotto in piastra di sale e treccia di verdure alla griglia
Cuori
Marostica - Vicenza
Piccione arrosto con spezie, cavolo rapa e limone
Le Jardin des Remparts
Beaune - Francia
I quattro sfidanti hanno presentato i piatti ad un pubblico di oltre 160 persone, tra le quali un gruppo di importanti giornalisti ed esperti gastronomi che componeva la giuria.
Durante la conferenza stampa, che si è tenuta prima dell'inizio della serata, Alessandro Bianchi e Paolo Pizziol, rispettivamente titolare e direttore dell'azienda Villa, hanno presentato con grande entusiasmo gli chef finalisti, che si sono confrontati con la giuria spiegando l'ideologia alla base dei loro abbinamenti.
"Come sempre non è stato semplice premiare solo uno dei concorrenti. –commenta durante la premiazione Luigi Cremona- Il livello della serata è stato senza dubbio eccellente, la creatività dei ristoratori altrettanto. Gli chef ci hanno estasiato con performance culinarie di alto livello dimostrandoci, ancora una volta, come un Franciacorta dal carattere così intenso e suadente come Villa Cuvette Brut 2004 millesimato possa essere un abbinamento ideale a tutto pasto."
La scelta della giuria ha decretato vincitore del concorso il piatto ideato dallo chef Bruno Piovanelli de l'Hostaria 1735 di Rezzato (Bs), che con i "Ravioli di pasta fresca all'erba di San Pietro" ha saputo conquistarsi il Premio Villa Sparkling Menù 2009.
La preferenza del pubblico presente è andata invece al "Piccione arrosto con spezie, cavolo rapa e limone" proposto da Roland Chanliaud, patron del "Le Jardin des Remparts" stella Michelin francese a cui è stato consegnato dall'Assessore all'agricoltura della provincia di Brescia Gian Francesco Tomasoni il Premio Villa Cuvette.
"I nostri ringraziamenti vanno a questi chef, che hanno permesso la realizzazione di questa coinvolgente serata adattandosi con cucine ed ambienti a loro non familiari . – conclude Roberta Bianchi- Con i loro piatti hanno saputo donarci delle grandi emozioni, hanno avuto il coraggio di sapersi mettere in gioco e questo fa loro certamente onore. E un grazie va anche ai partecipanti alla serata, alla giuria anzitutto per aver confermato la loro fiducia nei confronti dell'azienda e per aver messo a disposizione le loro capacità e conoscenze per la valutazione degli abbinamenti; agli agenti, ai clienti e al pubblico presente. L'appuntamento è fissato per la prossima edizione, sempre con l'obiettivo di essere ambasciatori
All'interno di uno spazio ricercato ed esclusivo nasce il Ristorante che ospiterà le serate di "A Cena con le Stelle". Un luogo suggestivo dove alcuni tra i ...
... fino alla possibilità di partecipare, nelle serate chiamate "A cena con le stelle", solo su prenotazione, a degustazioni con i più noti chef italiani.
ACena con CarloCracco e VillaFranciacorta. Ristoranti Che Passione! Bruno Piovanelli de l'Hostaria 1735 e Le Jardin des Remparts
A Cena con Carlo Cracco e Villa Franciacorta. Ristoranti Che Passione! Bruno Piovanelli de l'Hostaria 1735 e Le Jardin des Remparts -- da Francesco Bonazzi -Vr-
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